Istanbul

Istanbul e i suoi quartieri

Parliamo oggi di Istanbul, una delle città più belle del mondo e unica nel suo genere. 

Definita “la seconda Roma”, è stata capitale di quattro imperi (Romano d’oriente, Latino, Bizantino e Ottomano). Si sviluppa attorno al Bosforo, lo stretto che collega il Mar di Marmara al Mar Nero ed è divisa tra il continente europeo e quello asiatico.

Un po’ per la sua configurazione così particolare, un po’ per la sua dimensione, può capitare di perdere l’orientamento durante la lettura di storie e romanzi ambientati tra le vie di Istanbul.

Vogliamo portarvi con noi alla scoperta dei suoi quartieri più belli e famosi, con la speranza di potervi essere d’aiuto per un viaggio fisico (quando si potrà tornare a viaggiare) ma anche per l’esplorazione letteraria della città attraverso i romanzi ambientati tra le vie di Istanbul.

Iniziamo con qualche dato, Istanbul ha ufficialmente 39 distretti e circa 15 milioni di abitanti (come Veneto e Lombardia messe assieme!). 

Città cosmopolita per eccellenza, ogni quartiere ha una sua storia e uno suo stile unico. Passeggiando per le sue vie si prova la sensazione di esplorare città diverse ad ogni quartiere, da luoghi molto tradizionali in pochi minuti ci si può trovare in mezzo alla movida o in mezzo a mercati locali, questa è la magia di Istanbul!

Oggi esploreremo i suoi quartieri più famosi e più raccontati nelle opere letterarie e nei film, siete pronti? Iniziamo!

Partiamo dal cuore antico della città, il distretto di Fatih.

Fatih è il distretto che corrisponde all’antica città di Bisanzio-Costantinopoli, ed è la prima tappa obbligata per chiunque visiti la città.

All’interno di questo distretto troviamo il famosissimo Gran Bazar (Kapalıçarşı) e il Mercato Egiziano delle spezie (Mısır Çarşısı), nel quartiere di Eminönü, proseguendo nel quartiere di Sultanahmet troviamo la Moschea Blu, Santa Sofia, l’antico ippodromo romano e il palazzo reale ottomano Topkapı. 

Come si può immaginare, questo è un distretto molto turistico e allo stesso tempo tradizionale, questo quartiere infatti viene prevalentemente visitato dai turisti per i monumenti storici ma anche dalle persone molto religiose, che vanno a pregare nelle numerose moschee antiche.

A nord di Fatih si trova un canale chiamato Corno d’Oro, o in turco Haliç, che divide il centro storico dell’antica Costantinopoli dai quartieri delle colonie genovesi di Pera-Galata.

Attraversiamo il ponte di Galata, assaggiamo delle cozze ripiene (midye dolma) da uno dei molti venditori ambulanti sul ponte e passiamo al prossimo quartiere: Beyoğlu.

Questo era il quartiere in cui avevano sede le colonie genovesi e veneziane. Ancora oggi vive qui una comunità italiana, detta levantina. Si trovano a Beyoğlu quasi tutte le sedi delle ambasciate straniere, le scuole straniere e gli antichi palazzi costruiti dai genovesi. 

È un bellissimo quartiere, vivace, multiculturale ed è uno dei centri dello shopping e della vita notturna. 

Appena passato il ponte arriviamo nel quartiere di Karaköy e ci accoglie, tra i palazzi in stile italiano, uno dei simboli della città: la Torre di Galata, costruita dai genovesi nel 1348.

Passando oltre la torre arriviamo nella famosissima via Istiklal, saliamo sul tram rosso ed arriviamo in piazza Taksim.

Una piccola curiosità: se si fa attenzione, lungo via Istiklal si può trovare la chiesa di Sant’Antonio da Padova, una piccola versione della basilica originale.

Proseguendo oltre Beyoğlu arriviamo in un altro distretto molto famoso: Şişli.

In questo distretto troviamo uno dei quartieri più eleganti di Istanbul, Nişantaşı (se avete letto le opere di Orhan Pamuk probabilmente ne avrete già sentito parlare).

Questo quartiere è molto famoso per lo shopping d’alta moda e i suoi atelier, ha edifici e strade in stile europeo ed è frequentato da persone molto eleganti.

Torniamo ora verso il Bosforo, ed entriamo a Beşiktaş.

Questo distretto ha moltissime bellezze da offrire, tenetevi pronti.

Partendo dal Dolmabahçe Sarayı, palazzo ottomano in stile europeo e residenza negli ultimi anni di vita di Atatürk, arriviamo al quartiere di Ortaköy, in cui svetta l’omonima moschea.

Ortaköy è un quartiere molto vıvace, popolato da giovani e pieno di locali affacciati sul Bosforo.

Seguiamo la costa per arrivare alla perla del Bosforo, il quartiere di Bebek. Qui potremo trovare alcune delle bellissime ville da sogno situate sulla costa, chiamate yalı.

Il quartiere è strutturato come un piccolo villaggio, ci sono boutique di alta moda ed è frequentato da personalità di spicco e famiglie importanti.

Torniamo indietro ed arriviamo al primo ponte che attraversa il Bosforo, il ponte 15 Luglio. 

Passıamo così da Europa ad Asia, ed entriamo nel distretto di Üsküdar.

Tra le cose più belle da vedere c’è il quartiere di Kuzguncuk che è caratterizzato da una tranquilla atmosfera di paese, mentre la moschea di Mihrimah Sultan Camii si erge vicino ai pontili dei traghetti sul lungomare trafficato. Affacciati sull’isolotto della Torre di Leandro, più nota come Kız Kulesi (Torre della Ragazza), i caffè della passeggiata offrono la vista della vecchia Istanbul sulla riva opposta.

L’ultima tappa del nostro tour di Istanbul è il famosissimo distretto di Kadıköy,

famoso per l’affollato mercato di pesce e ortofrutta e locande che propongono specialità tradizionali turche. Lungo le strade si affacciano edifici con decorazioni artistiche che ospitano boutique indipendenti, caffè trendy e ristoranti anatolici. 

La vista dal lungomare del quartiere Moda si estende oltre il Mar di Marmara fino al magico skyline di Sultanahmet.

Grazie per averci fatto compagnia fin qui 🙂 

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